Le pillole di Marcotti
Uno Stato, una moneta
E’ inutile scrivere un trattato di economia per spiegare cos’è una moneta ed a cosa serve, soprattutto non occorre spiegare perché ogni Stato debba avere una propria moneta, è intuitivo, non è necessario avere alle spalle studi di carattere economico. E se proprio vogliamo dare una dimostrazione dell’assunto “uno Stato, una moneta” il modo più […]
Il Ministero dell'Economia, e se avessimo sbagliato tutto?
Quando si forma un esecutivo, soprattutto in questi ultimi anni (ma io direi da sempre), c’è un Ministero che riveste un’importanza straordinaria, in pratica vale come tutte gli altri messi assieme, e forse di più, sto naturalmente parlando del Ministero dell’Economia. Fino ad un po’ di anni fa, però, affinché una sola persona non racchiudesse […]
Renzi chiede di non essere votato
Il nostro Presidente del Consiglio non smette di stupire, ora è arrivato al paradosso di chiedere di non essere votato, è vero, lo ha detto chiaramente lo stesso Renzi: “Votate per tutti, ma non per i buffoni”. Vediamo quindi se gli italiani, seguendo il suo consiglio, non lo voteranno. Il Premier, in questa campagna elettorale, […]
I clamorosi imbarazzi del Pd sul Golpe in Italia
A parte l’assoluto silenzio ed il mutismo nel quale si è rinchiuso il Quirinale, capibile perché francamente, cari lettori, se ti prendono con le dita nella cioccolata fai più bella figura a diventar rosso e tacere, piuttosto che cercare di giustificarti dicendo che non è la Nutella … bensì un’altra cosa. E capiamo anche che […]
Tasi: forse ne avremo 75.000 diverse
Impensabile, incredibile, inconcepibile. Berlusconi dovrà cambiare il tema sul quale ha fondato la sua campagna elettorale e cioè che il Governo Renzi è stato capace solo di tassare gli italiani, nella realtà non è capace di fare neppure quello. La riprova nell’ultima buffonata del Governo: la stangata della Tasi. Naturalmente collocata a giugno, dopo le […]
Non vi fa paura questo grafico?
E’ il grafico degli ultimi 30 anni dello S&P500, l’indice di riferimento della Borsa americana, come vedete, ho voluto utilizzare la scala “percentuale” ponendo pari a zero il valore alla chiusura del 31 marzo 2009. Ebbene da allora l’indice a stelle e strisce ha guadagnato il 190,29%, in pratica, quindi, è quasi triplicato. Non sarebbe […]