Ecco cosa avrei fatto al posto di Tsipras
Ora che abbiamo visto come è andata a finire per la Grecia, anche dopo il referendum, sarebbe facile per me “cantare vittoria”, le dimissioni di Varoufakis, Tsipras che cala le braghe ed in cambio di un po’ più di soldi accetta tutte (e forse anche di più) le richieste della Troika (o chiamatela come volete), sono cose che avevo previsto, in assoluta e splendida solitudine.
Il fatto, però, è che io, di questo, non me ne compiaccio, sarebbe stupido da parte mia.
Io non me la prendo con Tsipras, forse a tutti i miei lettori ciò potrà sembrare strano, per me il Premier greco è solo una persona angosciata all’idea di ridurre il suo popolo alla fame, ed per questo quindi è disposto anche a farsi umiliare, tutto ciò è assolutamente umanamente comprensibile.
Io però, fossi stato in lui, avrei agito in un altro modo, ecco cosa avrei detto al mio popolo:
“Noi non possiamo rimanere dentro l’euro, una unione monetaria senza una Unione politica non ha senso e penalizza i Paesi più deboli, però siamo arrivati in una situazione nella quale se ci vengono a mancare i finanziamenti degli altri Paesi europei siamo alla fame.
Ed allora vado in Europa e chiedo agli altri popoli europei di “aiutarci”, di aiutarci ad uscire dall’euro!!!
E una follia???
Certo è probabile che mi prendano per un pazzo, ma come? Potrebbero rispondermi, tu te ne vuoi andare ed hai il coraggio di chiederci un aiuto per staccarti da noi?
Certo! Può sembrare paradossale, ed è sicuro che mi risponderanno con un NO a caratteri cubitali.
In quel modo, però, avrò dato a loro la responsabilità di aver ridotto un Paese alla fame, e per noi quello sarà il momento della rinascita.
Io sono un politico ed ho il dovere di rivolgere il mio sguardo soprattutto alle generazioni future, ed il giudizio sul mio operato lo darà LA STORIA.
Quando tutto questo progetto di Europa unita collasserà, non so quando accadrà, ma accadrà, allora la Storia potrà scrivere che la Grecia, ancora una volta era stata la prima, la prima a comprendere che era un’utopia, la prima a comprendere che l’Europa non stava andando verso una migliore giustizia sociale, così come migliaia di anni fa fu la prima ad avere capito che c’è una sola forma di governo migliore delle altre: la democrazia”.
Ecco, questo avrei detto al mio popolo se fossi Tsipras.
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro