FMI: il piano per depredare completamente l’Italia
Gli organismi sovranazionali i cui rappresentanti non hanno avuto alcuna investitura popolare, ma che impongono le linee di politica economica ai Governi di Stati che hanno quindi ceduto la loro sovranità, sono i veri “poteri forti”.
Ebbene, è fuori di dubbio che questi “poteri forti” stiano da tempo depredando l’Italia, ne abbiamo testimonianze quasi giornaliere ed un esempio eclatante è arrivato proprio ieri.
Il Fondo Monetario Internazionale, l’Organismo guidato dalla francese Christine Lagarde, lo avrete senz’altro sentito poiché ne hanno parlato tutti gli organi di informazione nazionali, ci ha “promosso”.
O meglio ha visto al rialzo la stima di crescita del nostro Pil nell’anno in corso. Per la verità è una “revisione della revisione” e non si è neppure tornati al punto d’inizio. Mi spiego: ad ottobre scorso il FMI stimava per il nostro Paese, nell’anno 2015, una crescita del Pil pari allo 0,9%.
Ad inizio anno, però, e per la precisione il 19 gennaio, la previsione veniva più che dimezzata e portata ad un più modesto incremento (+0,4%), ieri, come detto, una nuova stima in leggero rialzo (+0,7%).
La “promozione” viene giustificata dal buon dato registrato nel primo trimestre (+0,3%), dall’impatto positivo che dovrebbero avere le riforme per ora messe in atto dal Governo e soprattutto la favorevole congiuntura internazionale.
Insomma, penserete, una volta tanto arrivano buone notizie ed anche Marcotti è costretto ad ammetterlo che le cose stanno migliorando.
Ma neanche per idea!!!
Tralasciando il fatto che avere una crescita dello 0,… nel nostro Paese con tutte queste condizioni straordinariamente propizie è equivalente ad avere un crollo verticale nei momenti di congiuntura negativa.
Tralasciando il fatto che avere una crescita dello 0,… nel nostro Paese non aiuta assolutamente le persone a trovare con più facilità un posto di lavoro e continueranno le nostre famiglie a soffrire.
Tralasciando il fatto che avere una crescita dello 0,… nel nostro Paese non ci aiuterà affatto ad evitare un nuovo inasprimento fiscale (l’ennesima “pressa”) che si abbatterà su di noi solo per gli impegni che erano già stati presi negli scorsi anni proprio con questi “Organismi sovranazionali” che ci governano.
Tralasciando questi ed altri fatti, i nostri organi di informazione, come sempre, si sono distinti per la loro straordinaria capacità di “disinformare”, quindi hanno riportato solo la prima parte del “rapporto” stilato dal FMI, cioè lo zuccherino, “dimenticandosi” il resto.
Ebbene cosa c’è scritto ancora in questo “Article IV” sull’Italia?
Un paio di cose che certamente vanno in una unica direzione: depredare completamente il nostro Paese.
Ebbene sì, perché il FMI ci invita ad “approfittare” della congiuntura favorevole per portare avanti programmi al momento non ancora affrontati, e quali sarebbero?
Le privatizzazioni e il risanamento del nostro settore bancario.
Traduzione?
Svendete ancora quel poco che vi è rimasto in mano, ci dice la Lagarde: è un’inezia quello che avete fatto a febbraio con Enel, svendete Eni, e così, dopo aver perso settori fondamentali per l’economia di un Paese che vuol dirsi sviluppato come la chimica e l’elettronica, dovremmo anche dare in mano agli stranieri il comparto elettrico e petrolifero, insomma quello energetico (cosa da poco, cosa volete che sia!)
Ma non basta!
Ci chiedono pure di svendere agli stranieri anche le nostre Banche, non in queste condizioni, però! Prima togliete le sofferenze, cioè fate una bella Bad Bank e rifilate ai vostri cittadini quindi le perdite del sistema, ed una volta ripulito e rimesso a nuovo vedrete che gli stranieri saranno interessati anche al vostro settore bancario.
Molto bene!
Che Renzi fosse una marionetta mossa da dei pupari non ci sono mai stati dubbi, ma bisogna assolutamente fermarlo in tempo prima che arrivi a distruggere completamente la nostra amata Italia.
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro