La Libertà non esiste, esistono le Libertà
Non dobbiamo perderci nella filosofica discussione sul concetto di libertà, più che un esercizio improbo esso è inutile, è evidente a tutti che la libertà in assoluto non esiste, e non è neppure un’illusione, semplicemente, non può esistere.
Ma le Libertà invece sì, quelle esistono! Ed uno Stato democratico le sancisce in una carta costituzionale. Infatti è così, peccato, però, che spesso, se non sempre, anche queste ultime, ci vengono negate e rimangono solo sulla carta.
Quando le Libertà si scontrano col potere, infatti, … soccombono.
Il potere sopporta le Libertà finché non le vede entrare in rotta di collisione con i propri interessi, in quel momento usa i suoi mezzi, a volte subdoli, a volte cruenti, comunque sempre perfidi.
E quando le Libertà vengono calpestate non ci sono reazioni umane giuste o sbagliate. Come biasimare chi abbandona il campo dopo aver avuto la certezza che l’arbitro non è imparziale? Cosa rimane in campo a fare?
In quel momento il sentimento assolutamente dominante non è la rabbia, ma la delusione.
La delusione nel constatare che l’uomo, pur essendo dotato di una intelligenza superiore, non è un essere superiore, anzi ha comportamenti aberranti, sconosciuti al restante mondo animale.
L’uomo per raggiungere i suoi scopi usa prima l’ipocrisia, poi la minaccia, quindi … la violenza.
E la violenza è la negazione dell’intelletto, o meglio, come diceva Asimov, è l’ultimo rifugio degli incapaci.
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro