Le Banche italiane si “abbeverano” al T-Ltro
Cos’è il T-Ltro? (A proposito, ma non si poteva trovare un altro acronino?).
Presto detto: sono i soldi che Draghi dà alle Banche europee.
A quanto ammonta?
A 200 miliardi di euro, per due tranches, la prima asta si è appena conclusa, la seconda si terrà a dicembre.
In pratica le Banche europee che “non sono messe bene” possono chiedere un finanziamento a Draghi?
Beh! Non è proprio così, ma quasi. In teoria questi soldi dovrebbe servire per finanziare l’economia reale, sì insomma, dovrebbero trasformarsi in fidi alle aziende.
Siamo sicuri che andrà così?
Per niente!
Però … facciamo finta che …
Come si è conclusa la prima asta?
Sono stati concessi finanziamenti a 255 banche per un totale di 82,6 miliardi di euro per una durata di quattro anni ad un tasso dello 0,15%.
Bene! E le nostre Banche? Hanno chiesto soldi anche loro?
Dovrebbero non averne avuto bisogno visto che tutte dicono di aver aumentato il loro sostegno all’economia reale, sembra che tutte abbiano aumentato i loro impieghi e, sempre a sentir loro, non sarebbe un problema per le aziende ottenere fidi.
Però … guardate che combinazione … le nostre Banche sono quelle che più di tutte si sono “abbeverate” alla “fontana” di Draghi. Ovviamente c’erano dei limiti alle richieste degli Istituti di Credito, in pratica potevano ottenere un finanziamento proporzionale agli impieghi in essere alla data del 30 aprile.
Ed ecco quindi che Unicredit ha richiesto ed ottenuto 7,75 miliardi di euro (mica noccioline!) ed ha già dichiarato che nell’asta di dicembre ne chiederà altri 5 miliardi (visto che sono quasi gratis perché non approfittarne?)
Più parca la nostra seconda Big, Intesa Sanpaolo ha chiesto ed ottenuto 4 miliardi, ma probabilmente ne chiederà 8 a dicembre visto che, per le sue dimensioni, può arrivare ad ottenerne in totale 12,5 miliardi.
Uno potrebbe poi pensare, Montepaschi Siena, ha concluso da poco un aumento di capitale col quale ha ripagato parzialmente i Monti-bond, beh! Non ne avrà avuto bisogno! Noooo! Ma figuratevi se Profumo & Co. si lasciavano sfuggire un’occasione simile … 3 miliardi anche a loro!
In tre banche siamo già a quasi 15 miliardi che certamente raddoppieranno a dicembre …
Penso che verso Natale, passeggiando per le vie del centro nelle nostre città non saremo fermati da persone che vogliono venderci libri, ma da bancari sparsi sul territorio che ti chiederanno se vuoi un prestito, un fido, anche senza garanzie!
Naturalmente non sono solo le grandi Banche ad “abbeverarsi” con il T-Ltro, l’Iccrea, l’Istituto Centrale del Credito Cooperativo, ha chiesto ed ottenuto anche lui 3 miliardi di euro che poi distribuirà a 270 Banche associate.
Ma c’è stata qualche nostra Banca che non ha chiesto soldi a Draghi?
Sì, due!
E quali sono questi due virtuosissimi Istituti?
La Banca Popolare di Milano e Ubi Banca, ma …
Ma? ….
Hanno già annunciato che parteciperanno all’asta di dicembre.
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro