Le parate militari fanno vomitare
Che senso hanno nel 2014 le parate militari? Dobbiamo far vedere al mondo la nostra potenza bellica? Ma poi, cosa ha a che fare una parata militare con la Festa della Repubblica? La Repubblica in Italia l’hanno voluta i cittadini con il referendum o i militari?
Visto che esiste anche una festa delle Forze Armate, perché la “parata” non viene relegata a quella giornata o, meglio ancora, perché non si risparmiano agli italiani quelle pagliacciate?
C’è ancora qualcuno che pensa sia giusto utilizzare soldi pubblici per far passare sopra la testa dei nostri politici gli aerei con le scie di fumo verdi, bianco, rosse?
La storia degli aerei con il fumo del colore della nostra bandiera era vecchia quando ero bambino io, figuriamoci come può entusiasmare un giovane d’oggi.
I media poi si sono buttati a capofitto sull’argomento di gran lunga più interessante ed appassionante della parata: il look sfoggiato da Maria Elena Boschi!
I nostri giornali più importanti si sono divisi su un fatto fondamentale per le sorti del nostro Paese, e cioè se il vestito indossato dalla Ministra per le Riforme fosse viola oppure fucsia.
Ma neppure quello è stato il punto più basso, personalmente ho provato pena nel vedere quei poveri figuranti, vestiti come a carnevale, dover passare davanti al “palco d’onore” sul quale sedevano impettiti (da sinistra a destra) Matteo Renzi, Pietro Grasso, Giorgio Napolitano e Laura Boldrini, uno spettacolo vomitevole.
Sapete che alle scorse elezioni non ho votato per il Movimento 5 Stelle, non concordo su larga parte del loro programma politico, ma, in questa occasione, lasciate che mi complimenti con loro per aver scelto di non partecipare a questa assurda pagliacciata. Grazie, davvero grazie!
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro