Minniti peggio di Alfano
Una delle maggiori “fake news” che continua a girare sui media nazionali, è la fantomatica competenza ed efficienza che viene attribuita in maniera del tutto immeritata all’attuale Ministro degli Interni, Marco Minniti.
Occorrerebbe chiedersi da dove proviene una tale unanimità di consensi verso la figura di un Ministro che, visti i disastrosi risultati che sta amaramente ottenendo, peggio non potrebbe agire.
Immaginiamoci soltanto quale crocifissione mediatica avrebbe avuto l’ex Ministro Alfano, se fosse ancora lui al Viminale, in una situazione come quella attuale, una situazione che non si può che definire totalmente fuori controllo.
Stiamo rischiando davvero problemi di ordine pubblico, non tanto per il limite di sopportazione degli italiani che ormai abbiamo capito essere infinito, quanto proprio perché sono gli stessi migranti che stanno esplodendo all’interno di questi centri che, con un eufemismo, potremmo descrivere … al collasso.
D’altronde sappiamo tutti che “l’affaire” migranti è estremamente redditizio (secondo Buzzi più del traffico di droga), il nostro Governo sta tagliando fondi da tutte le parti, finalmente poi non riesce nemmeno più a nascondere che da anni sta pure aumentando la pressione fiscale, ma nonostante ciò continua a riservare ingenti risorse a favore delle cooperative che gestiscono questo affare.
Parafrasando Falcone potremmo così chiosare: “segui i soldi e troverai … gli approfittatori, i disonesti, la malavita”.
Quando il nostro governo, in tempi passati, ha speso miliardi di euro per costruire autostrade la malavita si è insinuata nel traffico degli appalti, quando invece, in tempi recenti ha speso miliardi per contributi all’occupazione i disonesti hanno “assunto” decine di migliaia di lavoratori in “fabbriche fantasma”, ed allora visto che oggi i soldi, tanti soldi, miliardi di euro, il nostro Stato li elargisce nell’affaire migranti, ecco dove si dirigono i maneggioni.
Se viene buttato del mangime in acqua immediatamente tutti i pesci si ammasseranno per spartirsi il banchetto.
Il nostro attuale Ministro dell’Interno è riuscito ad ottenere il non proprio invidiabile primato degli sbarchi sulle nostre coste (+20% rispetto ai dati record dello scorso anno), il tutto dopo aver raggiunto un accordo con un fantomatico governo di Tripoli, insomma si è fatto fottere dei soldi anche dai libici che non pensavano proprio di aver a che fare con un simile gonzo.
Ecco quindi i grandi successi del Ministro Minniti tanto sbandierati dal PD, pensavamo con Alfano di aver visto il peggio, ci sbagliavamo.
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro