Renzi, ora non ci sono più dubbi … curatelo
Avevo appena finito di pubblicare l’articolo Renzi e la sindrome del “futuro radioso”, nel quale ipotizzavo che il nostro Premier fosse affetto da una patologia della psiche, non ancora codificata dalla medicina ufficiale, e che ho voluto battezzare “sindrome del futuro radioso”.
In pratica un’alterazione dello stato mentale che porta il soggetto a stravolgere la realtà e vedere nel futuro soltanto un Eden, una specie di Paradiso nel quale tutti i problemi, come per incanto, si risolvono magicamente.
Non ci sono richiami alla concretezza che possano influire sulle sue convinzioni, niente e nessuno può ricondurlo alla realtà, la sua mente gli proietta un film e lui vede solo quello.
Ebbene poteva essere un’ipotesi azzardata, dopotutto in ogni parte del mondo, si sa, chi governa cerca di mostrare la realtà sempre un po’ più rosea di quel che è, abusiamo spesso nell’utilizzo dell’espressione retorica di “vedere il bicchiere mezzo pieno anziché mezzo vuoto”.
In questo caso, però, Renzi è andato ben al di là, sta infatti vedendo il bicchiere “pieno”, mentre nella realtà è “vuoto”.
Si comporta come quel tennista che quando l’avversario va al servizio sul punteggio di 6-0, 6-0, 5-0 e 40-0 pensa: “adesso faccio una risposta vincente, poi non sbaglio più uno scambio e vado a vincere la partita”.
Stavo esagerando? Certo qualcuno poteva anche pensarlo, ma poi il suo intervento di ieri, a Palazzo Chigi, nel quale ha presentato lo “sblocca Italia” ha confermato in pieno quanto la mia teoria avesse più di un fondamento.
Ora, forse non serve, ma ricordo a tutti che l’Italia dal dopoguerra non si è mai trovata in una situazione così disperata, anni di recessione, hanno portato il nostro debito pubblico ad esplodere.
Le aziende falliscono una dopo l’altra, proprio ieri è stato reso noto il dato del secondo trimestre nel quale sono fallite altre 4.044 imprese (45 al giorno +15,5% rispetto allo scorso anno), disoccupazione a livelli record, cassa integrazione ai massimi storici che non si riesce più a finanziare, una percentuale sempre maggiore della popolazione il cui reddito scende sotto la soglia della povertà, una buona parte del Paese ormai completamente in mano alla criminalità organizzata e potremmo andare avanti ancora di questo passo.
Ebbene, per il nostro Premier tutto questo non esiste, e, se per caso ci fosse qualche problema, lui dice agli italiani: “andate tranquilli in vacanza, resteremo noi (lui ed il suo Governo, ndr) ad agosto a lavorare”, ditemi voi se una frase del genere può essere pronunciata da una persona sana di mente.
Poi annuncia che “sbloccherà” i lavori nei cantieri con un pacchetto da 30 miliardi di euro. Ma se in cassa non c’è un solo centesimo, anzi ci sono montagne di debiti, da dove tira fuori questi 30 miliardi? Resta un mistero, e naturalmente nessuno dei presenti, forse per compassione, glielo chiede.
Poi, e questo è proprio un classico comportamento da psicotico, visto che gli deve esser piaciuto il termine “sbloccare” entra in uno stato di eccitazione ed annuncia di “sbloccare” di tutto, “sblocca Comuni”, “sblocca burocrazia”, insomma lui “sblocca” tutto ciò che gli capita a portata di mano.
E da lì prosegue con una serie continua di farneticazioni, lo stato psicotico fa sì che egli stravolga completamente la realtà, Renzi vede, per il nostro Paese, una “ripartenza col botto a settembre” ed arriva a dire che sarà “l’Italia a guidare la ripresa”.
Avete capito? L’Italia, che ha il più basso tasso di crescita dell’eurozona (anzi non cresce proprio), con i conti pubblici disastrati, con una situazione sociale completamente deteriorata, ebbene, questa Italia “guiderà la crescita”.
Insomma, quelli che potevano sembrare solo indizi ora sono prove inconfutabili, non vi bastano?
Ed allora usciamo dal campo economico e sentiamo cosa dice Renzi a proposito del clima politico: “Le riforme stanno andando avanti e sono molto soddisfatto e spero che il clima di dialogo instaurato …”
Clima di dialogo?!?!?
Ma se il Senato è una bolgia infernale!!! Addirittura si è arrivati allo scontro fisico!!!
Se questo non è stravolgere la realtà …
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro