Renzi umiliato e deriso da Hollande
Più che un burattino abbiamo proprio un Fantozzi o un Fracchia come Presidente del Consiglio, ma essendo egli il “rappresentante” del popolo italiano, mi sento anch’io umiliato e deriso da un altra persona insulsa, colui che rappresenta il popolo francese, il celebre “testa di casco” (per il geniale travestimento usato andando “in incognito” dall’amante), ossia Francois Hollande.
Ma dov’è la fermezza promessa da Renzi? Dov’è il “piano B”? Anziché sbattere i pugni sul tavolo al nostro Premier gli si sono ancora “intrecciate le dita”!!!
Ripeto, Hollande, e quindi la Francia, ha umiliato Renzi, e quindi l’Italia, dicendo che loro, a Ventimiglia, “hanno fatto rispettare le regole di Dublino e gli accordi di Chambery”, e non solo! Ma, ha aggiunto: “Le regole di oggi sono rispettate, non cambieremo le regole per questa situazione”.
Capito???
Certo, più chiaro di così!!!
Il problema è vostro! Sono fatti (perché sono educato) vostri!
E non solo! Oggi è così …
… E NON SE NE PARLA NEPPURE DI CAMBIARE LE REGOLE ATTUALI!!!
Cioè il problema sarà vostro anche in futuro!!!
Ma non basta perché, come ho detto, all’umiliazione è seguita pure la derisione!!!
Sapete come ci aiuterà Hollande? Si impegnerà a raccogliere altri clandestini in mare e portarceli sulle nostre coste!!!
PAZZESCO!!!
Intanto ha già cominciato, infatti tra quelli che ci rispedisce a Ventimiglia sono sempre più numerosi i tentativi di sbolognarci anche la loro gentaglia che altrimenti dovrebbero mantenere nelle galere e che non è mai passata dall’Italia.
E Renzi manda giù senza controbattere???
Dov’è l’Unione???
Dov’è la Comunità???
Cos’è l’Europa???
Un’accozzaglia di popoli che cercano di “fregarsi” (sempre perché sono educato) l’uno con l’altro??? Perché è chiaro che “mors tua vita mea”, la Francia, così come tutte le altre nazioni europee, ha solo da guadagnare dalle difficoltà altrui, e quindi ha tutta la convenienza ad infinocchiarci.
A questo punto, cari lettori, rimettiamo le dogane, tanto dov’è il problema? Siete mai passati dalla Dogana di Chiasso in Svizzera? Mai stato fermato! Naturalmente esponendo il tagliando (meno di 40 euro!!!) che ti permette di viaggiare su tutte le autostrade svizzere per un anno intero (in Italia spendo circa 1.000 euro l’anno in pedaggi autostradali). Certamente gli svizzeri non hanno lo stesso comportamento per altre “targhe non italiane”, sono razzisti?
Assolutamente no! E’ il loro territorio e devono avere la libertà di controllare chi vi entra.
Per l’Italia è un sogno!
A questo punto, non solo … BASTA EURO!
Ma anche … BASTA EUROPA!!!
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro