Silvio, è venuto il momento di farti da parte
Troppo tardi Silvio, Troppo tardi.
Magari ti faceva già male la gamba, oppure avevi altri pensieri per la testa, ma ricordarsi solo oggi che esistono milioni di partite Iva in Italia che hanno pagato, insieme ai dipendenti di imprese private, tutto il peso della crisi, è il più grande errore che avresti mai potuto fare.
E non puoi dire, proprio tu, “Il governo pensi anche a piccoli imprenditori, artigiani e partite Iva” come se queste categorie debbano avere l’elemosina che è stata promessa ai lavoratori dipendenti.
I lavoratori autonomi non hanno mai voluto l’elemosina, e la rifiutano per principio, per dignità! Preferiscono addirittura suicidarsi, piuttosto!
Chi rischia sulla propria pelle vuole regole certe e non farsi depredare tutti i guadagni ottenuti col sudore della propria fronte dall’inefficienza di una burocrazia da terzo mondo.
E poi è tutt’ora roboante il tuo silenzio sullo scandaloso aumento della ritenuta fiscale sulle rendite finanziarie.
Perché se alla ritenuta fiscale sui proventi, aggiungiamo la Tobin tax e “il bollo”, che altro non è che una assurda patrimoniale, e le commissioni di acquisto applicate dalle Banche arriviamo nella maggior parte dei casi ad un’imposizione fiscale del 100% altro che il 26%!!!
Lo Stato, in moltissimi casi, si prende tutti gli interessi dei risparmiatori e qualche volta di più, diventa un costo investire i risparmi, altro che “rendite”!!!
E tu zitto! Scandalosamente in silenzio!!!
E che dire poi dell’euro che sta desertificando il nostro comparto manifatturiero, eravamo secondi dietro soltanto alla Germania ed ora le nostre aziende si dissolvono come neve al sole, non te ne stai accorgendo?
In Veneto in più di due milioni di persone hanno manifestato il proposito di dividersi dall’Italia, che non ne parli Napolitano lo possiamo anche capire, ma che non ne parli tu è semplicemente indecoroso, perlomeno per rispetto di un popolo che ti ha gratificato sempre di una valanga di voti.
Silvio, te lo devo dire fuori dai denti, così come lo dissi tempo fa a Bossi (Caro Umberto, fai l’ultimo capolavoro della tua vita politica … un passo indietro), chiudi qua la tua stagione politica!
So perfettamente, caro Silvio, che dietro di te c’è il deserto, ma anche la Lega, dopo il ritiro di Bossi, passato un periodo di sbandamento, ha ora trovato un Salvini e ripreso i consensi.
So anche che avevi già provato a farti da parte e stava crollando tutto, ma lì avevi grosse responsabilità anche tu: scegliere come successore Alfano è veramente un suicidio politico.
Oggi vedo solo Brunetta in grado di prendere in mano il bastone del comando, potrebbe rivelarsi un buon traghettatore come lo è stato Maroni per la Lega, in attesa che si imponga un giovane leader.
Pensaci Silvio prima di fare la fine di alcuni sportivi che hanno infangato indecorosamente la loro splendida carriera per non aver capito quando era il momento di concluderla.
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro