Spagna: la deflazione è già realtà, prepariamoci al peggio
Ci arriveremo anche noi, non preoccupatevi, ma nel frattempo la deflazione è già una realtà in Spagna.
L’Istituto di statistica spagnolo ha infatti oggi reso noto che l’indice dei prezzi al consumo nel mese di marzo è sceso (-0,2%) rispetto ad un anno fa.
Se a febbraio si era riusciti a tenere con un minimo +0,1% le acque si sono rotte a marzo, ed ora sarà difficile arginare l’ondata di piena.
La deflazione è forse la bestia più brutta e difficile da debellare, chiedere ai giapponesi per avere informazioni.
Come si possono rilanciare i consumi se l’Europa ti impone stretti vincoli che oltretutto, nel Paese iberico, sono stati ampiamente superati negli scorsi anni ed ora non è più possibile avere proroghe?
Occorrerebbe rilanciare la crescita, ma come si fa con un euro che non ne vuol sapere di calare e continua a rimanere sopravvalutato (almeno per i Paesi periferici)?
Ed allora anche in futuro chi non può spendere perché non li ha, naturalmente non spenderà, e perché dovrebbe spendere chi li ha se aspettando troverà prezzi ancora più bassi?
La deflazione è proprio una bella trappola dalla quale cercare di uscirne è un’impresa titanica, guardate che sforzi sta facendo in Giappone il Primo Ministro Shinzo Abe, e lui ha alle spalle una Banca Centrale che lo supporta, cosa può fare invece il povero Mariano Rajoy che si trova pure i bastoni fra le ruote della Bce?
Avete visto quante domande sono sorte spontanee? E non hanno una risposta, o meglio la risposta è: smettiamola con la storiella che il peggio è passato e prepariamoci al peggio che deve ancora arrivare.
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro