Tosi ora è un uomo libero (di sparare cazzate)
E’ proprio vero che quando ci si trova di fronte ad un inetto il modo più efficace per dar prova della sua scempiaggine è quello di lasciarlo parlare, non serve far altro.
E Tosi, sotto questo punto di vista, è l’esempio più eclatante, nel giorno in cui annuncia la sua candidatura alla presidenza della regione Veneto si dimostra per ciò che è: una nullità!
Le sue prime dichiarazioni dicono tutto sulla pochezza dell’uomo, non parliamo poi del politico! Partiamo con il suo primo proclama:
“Sarà un programma elettorale essenzialmente basato sul fare”
Ma cosa fa? Copia gli slogan di Renzi? Il Sindaco di Verona sembra una persona confusa con crisi di disorientamento politico. Ma sa da che parte stare oppure no?
E naturalmente prosegue con questo tono:
“Il Veneto è laboratorio politico da qui può partire vera prospettiva di centrodestra che può allargarsi su scala nazionale”
E la prospettiva di centrodestra chi è? Alfano? Lupi? Quella gente lì? E’ chiaro che quella gente lì oggi si trova in una situazione disperata. I sondaggi più ottimistici (per loro) li dà al 2,9% quindi, in caso di nuove elezioni, l’unica possibilità che hanno per poter rimettere le loro terga sugli scranni di Montecitorio è quello di allearsi con qualcuno, nel frattempo cercano di far durare il Governo Renzi il più possibile. Sono diventati, per convenienza, più renziani dello stesso Renzi!
Ma naturalmente l’apice Tosi lo raggiunge con una frase che dimostra, al di là di qualsiasi possibile dubbio, la sua totale inettitudine quando dice:
“Basta con le stupidaggini come quella di uscire dall’euro”
Una persona che vuole rivestire cariche politiche e non ha ancora capito che tutte le difficoltà in cui si dibatte l’Italia oggi dipendono quasi per intero dall’aver adottato una moneta “non sua”, ebbene, o è in malafede (e quindi al servizio di qualcuno) oppure è incapace di intendere e di volere.
In questo momento non escludo il primo caso, ma propendo per il secondo, in quanto per avvalorare la sua tesi egli aggiunge : “non si devono fare simili promesse alla gente come ha fatto Tsipras, che poi non le ha mantenute”.
Ma Tosi cosa crede che l’Italia sia la Grecia?
Se crede veramente questo dategli la 104 perché l’Alzheimer è già conclamato e purtroppo ha già fatto danni irreversibili.
Caro Sig. Tosi forse lei non si ricorda quando, negli anni novanta, dopo esserci liberati dal cappio dello SME (Sistema Monetario Europeo) le nostre aziende avevano surclassato quelle tedesche, la Germania allora veniva chiamata “la grande malata” d’Europa, la nostra “liretta” aveva letteralmente massacrato l’economia tedesca.
Poi improvvisamente tutto cambiò nel 1999 quando venne introdotto l’euro e, di conseguenza, il regime di cambi fissi che ha esattamente capovolto gli equilibri esistenti, a nostro danno ed a favore della Germania.
Ogni persona che ha vissuto quegli anni, se in buona fede, e se non affetto da malattie degenerative del cervello, non può dimenticare quanto accaduto, e trarre la conclusione che tutto ciò è stato premeditato proprio per impedire alla nostra Italia di avere un apparato industriale fra i più avanzati al mondo!!!
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro