Le pillole di Marcotti
Ma, agli italiani piace farsi prendere per i fondelli???
Anche mettendoci dentro puttane, magnaccia, spinelli e fra un po’ magari anche il pizzo (lo potremmo aggiungere alla voce imposte e tributi), il nostro Pil non cresce, anzi, continua a diminuire, siamo tornati indietro di 14 anni! Orbene, da quando non cresce? Dal 2011. Ah! Da quando è stato esautorato Berlusconi, alcuni usano il termine […]
Alla Partita della Pace una brutta gaffe per Papa Francesco
Una lodevole iniziativa benefica, “ispirata” da Papa Francesco, promossa da Javier Zanetti e svoltasi con una degna cornice di pubblico alla Stadio Olimpico di Roma: la partita della Pace. L’adesione all’iniziativa di tanti fuoriclasse ed ex stelle del calcio che non hanno voluto far mancare la loro presenza ha impreziosito, dal punto di vista mediatico, […]
Pil Italia: un disastro
Prima Confindustria, ed adesso non ci crede più nemmeno l’Istat, a confidare che nell’anno in corso il Pil italiano possa salire dello 0,8% è rimasto solo il nostro Governo (o meglio solo il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Graziano Delrio), per il Centro Studi dell’Associazione che riunisce le imprese manifatturiere e per il nostro Istituto […]
Il Pd si spacca. Renzi a casa?
Renzi lo ha detto e ripetuto tante volte, se non fosse stato in grado di far approvare le riforme avrebbe “considerato chiusa la sua stagione politica”, ora quindi deve mantenere la promessa. La minoranza Pd non intendere cedere e vuole avere un Senato elettivo, per questo presenta un disegno di legge con Vannino Chiti, una […]
Ancora sul duello Di Maio vs Renzi
Il mio articolo dal titolo “Di Maio umilia Renzi”, ha scatenato una ridda di commenti, i lettori di Finanza in Chiaro hanno dimostrato ancora una volta di appartenere ad una fascia di pubblico culturalmente elevata, nella maggior parte dei casi, infatti, i giudizi espressi nei post pubblicati sulla pagina Facebook sono stati correttamente motivati. Si […]
La disinformazione al potere, Repubblica.it … ad esempio
Che il mondo dell’informazione, in Italia, sia totalmente disastrato, è cosa nota a tutti. I giornali praticamente non vendono più nulla, il comparto dell’editoria crea soltanto perdite e rimane in piedi in quanto “funzionale” al potere politico. Guadagnano molto quella decina di direttori che si alternano (sempre gli stessi) alle diverse testate, e guadagnano bene […]