Le pillole di Marcotti
Macron comincia con il Jobs Act, che vi avevamo detto!
Lo so che sembra antipatico cominciare un articolo con la frase “Noi ve lo avevamo detto” ma purtroppo è ciò che si è puntualmente verificato. Se volete controllare ecco il link all’articolo dal titolo “I francesi sono idioti od orgogliosi?” che concludevo così: “Macron, nel suo discorso, appena eletto nuovo Presidente della Repubblica, promette, alla […]
Renzi e i ticket
La sconfitta referendaria non solo non sarebbe stata digerita dall’ex-Premier, ma lo avrebbe reso ancora più astioso e vendicativo proprio perché, sprovvisto di una seppur minima base culturale, Renzi è incapace di sviluppare un’analisi critica, egli reagisce solo d’istinto, non riuscendo a nascondere il proprio livore. Gli devono aver detto che uno dei motivi che […]
L’intercettazione “bufala” di Renzi
Le intercettazioni telefoniche sono uno straordinario strumento di indagine per gli inquirenti … certo, però quando sono “vere”! Ossia quando l’intercettato è all’oscuro di tutto e quindi parla a ruota libera non sapendo che ad ascoltarlo non è solo il suo interlocutore. In caso contrario si dimostrano soltanto un boomerang. Se l’indagato sa di essere […]
Obama e i minus habens
Per favore ditemi che non è vero, ditemi che non esistono in natura 3.500 idioti disposti a pagare 850 euro per ascoltare Obama che parla … di cibo!!! Qualora però davvero ci fossero questi decerebrati riterrei giusto che si imponga loro (a parte una visita coatta in un Istituto di igiene mentale) di pagare una […]
La banda degli onesti
Indimenticabili Totò e Peppino in un film cult, probabilmente il migliore fra quelli girati dalla coppia di attori napoletani, un’irresistibile comicità senza tempo, ridiamo oggi come si rideva nel ’56, anno in cui venne girato il film. Le analogie sono sorprendenti, il figlio di Totò, nel film, è un giovane da poco entrato a far […]
Povero Sgarbi, che pena mi fa
Preso in giro come un allocco da Giuseppe Cruciani e David Parenzo (è tutto dire) Sgarbi fa la figura del “depensante”, una fine ingloriosa per colui che indubbiamente è stato un grande affabulatore. Non sappiamo se il rapido declino del critico d’arte possa essere messo in relazione con una non perfetta condizione fisica. Come tutti […]